TUTTI AL MARE: Il vademecum per mantenere la spiaggia pulita
Arriva l’estate e le località balneari iniziano ad essere affollate. Prima di aprire l’ombrellone però, ognuno di noi dovrebbe fare lo sforzo di ricordare a sé stesso (la buona educazione è contagiosa!) che le spiagge sono un bene comune e che sporcarle è un gesto irrispettoso ed ingiustificabile. Garantire la pulizia dei litorali che ci ospitano è compito di ognuno di noi.
Vediamo quali sono le regole da rispettare per l’ambiente che ci accoglie e gli accorgimenti da adottare per mantenere puliti i lidi marini, a prescindere se si paghi o meno per accedervi.
Non abbandonare i rifiuti. La plastica impiega molto tempo per essere smaltita dall’ambiente ed inoltre, una volta giunta a mare, può essere mangiata da animali che la scambiano per cibo, causandone la morte per soffocamento. E’ corretto pertanto attenersi alle regole della raccolta differenziata in vigore sul lido che ci ospita, e in mancanza, a raccogliere i rifiuti che abbiamo prodotto nel nostro tempo di permanenza in spiaggia e a conferirli in un cestino per la raccolta indifferenziata.
Cicche di sigarette. Una sola cicca è in grado di inquinare 1 mq di spiaggia, ma attenzione anche a non perdere l’ accendino, che impiega più di 100 anni per essere smaltito dall’ambiente! Portare un posacenere o un contenitore apposito dove riporre le cicche, potrebbe essere una buona soluzione. Tutte le spiagge dovrebbero attrezzarsi con posacenere.
Creme ed oli solari. Le creme solari sono utili nella loro azione di protezione dai raggi solari, ma come molti prodotti chimici sono dannosi per l’ecosistema marino. Evitiamo di usare creme ed oli prima di fare il bagno. Cerchiamo sempre di utilizzare prodotti ecobio.
Docce ecosostenibili. Quando facciamo la doccia sulla spiaggia ricordiamo che basta l’acqua dolce per eliminare l’acqua salata: limitiamo l’uso di shampoo e di bagnoschiuma che potrebbero contenere sostanze inquinanti, o cerchiamo di privilegiare l’uso di prodotti ecosostenibili.
Non raccogliere “souvenir”. In molte località è severamente vietato raccogliere conchiglie, granelli di sabbia, paguri, ricci e stelle di mare. Dovrebbe essere una regola ovunque: lasciamo animali e vegetali al loro habitat, perché fanno parte del delicato ecosistema marino.
In barca. Se abbiamo la fortuna di possedere un natante, dotiamoci di buste di raccolta per l’indifferenziato e di un retino, in modo da raccogliere eventuali rifiuti galleggianti da conferire poi, sulla terra ferma. Impegniamoci sempre a rispettate le regole nautiche e manteniamoci alle dovute distanze di sicurezza dalla costa. Ricordiamo che pescare vicino alla riva è proibito.
Amici pelosi: Chiediamo sempre informazioni, prima di avventurarci sui lidi con i nostri amici a 4 zampe: su molte spiagge i nostri amici pelosi non possono essere condotti al di fuori di aree prestabilite. Inoltre ricordiamo di portare sempre con noi gli appositi strumenti di raccolta delle feci.
“Buone” spiagge a tutti!
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