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Fave: Le ricette da provare subito

Autore: a cura del di S.R. | Pubblicato Maggio 2021 in Cucina

Le fave fresche sono un legume molto nutriente e poco calorico, contengono Levodopa (o L-dopa), un’aminoacido che aiuta a migliorare la concentrazione di dopamina nel cervello. La Levodopa è il principio attivo dei principali farmaci utilizzati nella terapia del Morbo di Parkinson. Le fave hanno una buona quota di ferro e di vitamina C che ne favorisce l’assorbimento, sono quindi indicate nelle anemie. Essendo molto ricche di fibra alimentare favoriscono il buon funzionamento dell’intestino. Sono inoltre diuretiche e benefiche per reni e apparato urinario.

ZUPPA DI FAVE E CALAMARETTI
Un piatto unico gustoso che coniuga sapori di mare e terra. Un risultato molto appetitoso e piuttosto veloce da realizzare, la zuppa di fave e calamaretti preparata con ingredienti freschi è un piatto da provare anche con la pasta all’uovo fresca.
INGREDIENTI
600 g di calamaretti già puliti, 400 g di fave fresche sgranate, 4 cipollotti, 1 l e di brodo di pesce, bicchiere di vino bianco, 1 peperoncino piccante fresco, 4 friselle grandi o 8 friselline, olio extravergine di oliva, sale.
PREPARAZIONE
Sciacqua bene i calamaretti sotto l’acqua corrente, tamponali con carta assorbente da cucina e tagliateli in due o tre pezzi. Monda i cipollotti e tagliali a fettine sottili; tagliuzza il peperoncino. Scotta le fave per pochi secondi in acqua bollente, scolale, lasciale intiepidire ed elimina la pellicina che le ricopre. Fai stufare dolcemente i cipollotti in una casseruola con 4-5 cucchiai di olio e metà peperoncino. Unisci le fave, versa il brodo bollente e cuoci in pentola parzialmente coperta per circa 30 minuti. Nel frattempo scalda 2 cucchiai di olio in una padella, unisci il peperoncino rimasto e i calamaretti. Fai rosolare a fuoco vivace per qualche secondo, bagna con il vino bianco e lascia sfumare. Regola di sale e unisci il tutto alle fave. Prosegui la cottura per altri 2-3 minuti, quindi versa la zuppa direttamente nelle ciotole sulle friselle. Lascia riposare 5 minuti, completa con un giro d’olio. Servi la zuppa di fave e calamaretti calda.

CORONA SALATA FAVE, PISELLI E PANCETTA
La ricetta per realizzarlo è facile e il risultato finale di grande effetto. Si tratta di un impasto soffice farcito, ottimo come antipasto sfizioso o come secondo piatto. Ottimo da gustare sia tiepido sia freddo, la sua particolarità è la forma, ottenuta tagliando grossi triangoli di pasta e ricomponendoli a formare una corona molto bella da vedere. Il ripieno è un classico primaverile: fave e piselli freschi accompagnati dal gusto invitante della pancetta affumicata, ma chiaramente può essere arricchito e interpretato a piacere, magari anche solo aggiungendo una dadolata di formaggio Emmenthal.
INGREDIENTI PER LA PASTA
200 g di farina 00, 100 g di farina manitoba, 1 cucchiaio di zucchero semolato, 7 g di lievito di birra disidratato, 1 uovo, 150 ml di latte intero, 2 cucchiaini di sale fino.
PER IL RIPIENO
200 g di piselli già puliti, 200 g di fave già pulite, 200 g di pancetta affumicata, 1 cipolla bianca, 50 g di parmigiano reggiano grattugiato, maggiorana, olio extravergine di oliva, sale, pepe.
PER LUCIDARE
1 uovo, 2 cucchiai di latte.
PREPARAZIONE
Raccogli nella ciotola della planetaria tutti gli ingredienti tranne il sale. Monta la frusta K e azionala a bassa velocità il tanto che basta per amalgamare. Quando avrai ottenuto un composto omogeneo aggiungi il sale, monta il gancio a uncino e impasta per 15 minuti fino a ottenere una massa liscia, elastica e composta. Trasferiscila in una ciotola, coprila con la pellicola alimentare e lasciala lievitare fino al raddoppio (circa 2 ore). Nel frattempo in una padella antiaderente fai appassire nell’olio la cipolla tagliata a fettine sottili: quando sarà diventata trasparente unisci i piselli, le fave e la pancetta. Porta a cottura lasciando stufare, aggiungendo eventualmente poca acqua calda se necessario. Aggiusta di sale, pepe e aggiungi maggiorana a piacere. Trasferisci in una ciotola, lascia raffreddare e infine unisci il parmigiano reggiano. Quando l’impasto sarà raddoppiato trasferiscilo su una spianatoia lievemente infarinata e stendilo con il mattarello in un rettangolo di circa 40 x 20 cm. Con una rotella tagliapasta ricava 7-8 triangoli isosceli. Stendi un foglio di carta forno sulla spianatoia e disponili a raggiera sovrapponendo leggermente le loro basi in modo da lasciare un cerchio vuoto centrale e i vertici verso l’esterno. Distribuisci il ripieno al centro di ciascun triangolo e anche sugli spazi di pasta rimasti liberi. Riporta i vertici dei triangoli verso il centro in modo da formare una corona. Trasferisci su una teglia con la sua carta forno, coprila con un canovaccio e falla lievitare per altri 30 minuti. Spennella la superficie con l’uovo sbattuto insieme al latte e cuocila nel forno già caldo a 180° per circa 30-40 minuti. Sforna la corona salata fave, piselli e pancetta e servila tiepida.

SPADELLATA DI BACCELLI DI FAVE
Dopo aver passato tanto tempo a sgranare le fave, avanzano i baccelli: ma che peccato buttarli! Perché non riutilizzarli? Questo piatto proviene dall’antica tradizione contadina in cui nulla veniva sprecato, è un insolito ma semplice contorno da proporre come contorno per qualche portata importante di carne o pesce.
INGREDIENTI
Fave 2 kg, Olio extravergine d’oliva 60 g, Aglio 1 spicchio, Peperoncino fresco 1 g, Sale fino q.b., Pepe nero q.b.
PREPARAZIONE
Metti una pentola con acqua sul fuoco dove poi andrai a sbollentare le scorze (questo accorgimento è indispensabile poiché se cotti immediatamente in padella tendono a diventare scuri). Pulisci i baccelli privandoli del filamento centrale con l’aiuto di un coltellino; togli le due estremità. Sciacqua sotto acqua corrente i baccelli delle fave in modo da eliminare eventuali impurità, dopodiché immergeli nell’acqua bollente, lasciando cuocere per 5 minuti, giusto il tempo necessario per ammorbidirli leggermente. Conserva il liquido di cottura che ti servirà successivamente. Passati i 5 minuti, scola le scorze e sciacquale sotto acqua fredda per bloccarne la cottura; scolale e tagliale a losanghe dividendo i baccelli in 3-4 pezzi a seconda della lunghezza. Poi versalo in una casseruola insieme all’olio lasciando insaporire per qualche istante; quando l’olio sarà ben caldo, togli l’aglio e versa i baccelli tagliate, lasciandoli insaporire per qualche minuto a fiamma viva e aggiusta di sale e di pepe. Nel frattempo incidi un peperoncino, taglialo a striscioline e aggiungile alle scorze di fave. Lascia cuocere ancora a fiamma viva per qualche istante e poi sfuma con un mestolo di liquido di cottura delle fave e lascia cuocere per altri 10 minuti fin quando la spadellata di scorza di fave non sarà ben asciutta.