Dente fratturato. Che fare?
Spesso capita di trovarsi dinanzi a denti danneggiati e fratturati. Bisogna fare una serie di distinzioni a seconda dei casi.
Per lesioni medio piccole dove non c’è sensibilità a stimoli termici e dolore, è sufficiente ricostruire in una sola seduta il dente.
Il materiale usato è il composito, altamente estetico e in grado di riprodurre fedelmente l’anatomia del dente.
Nei casi dove la lesione è più estesa e coinvolge anche il nervo, la terapia iniziale da seguire è la devitalizzazione.
Successivamente per rinforzare ulteriormente il dente si incapsula, si possono usare svariati tipi di materiali dai resinosi-compositi alla ceramica.
Nei casi di fratture di tipo orizzontali e verticali che coinvolge anche la radice non è possibile recuperare il dente.
Lo stesso vale per i resti radicolari, dove non è possibile ricostruire il dente per assenza di sufficiente struttura dentale.
In conclusione è importante farsi controllare dal dentista quando si notano lesioni o scheggiature, poiché piccole lesioni possono diventare fratture e quindi arrivare ad un punto dove non è più possibile recuperare il dente.
Articoli Salute
- La connettività verso tutto a mani libere: Apparecchi acustici, oggi tutto è possibile
- Salute degli occhi: Come affrontare il freddo?
- ALIMENTAZIONE, SALUTE ED UDITO: prevenire l’ipoacusia nei bambini
- Curare la cervicalgia
- Tonificazione Arti Superiori
- Crema al peperoncino per articolazioni doloranti
- Fluiball: l'allenamento efficace e divertente
- Aiuta la tua tiroide a tavola
- (Ri)Cominciamo dalla Logopedia
- Frutta secca per combattere l’aumento di peso
- I LEGUMI: alimenti dalle proprietà nascoste!
- Tecarterapia Cos'è e benefici
- Preparazione per l'estate: depurazione, idratazione e chili da smaltire
- Occhi e sole
- Osteopatia ed ernia inguinale
- Alimentazione bimbi:Nuove linee indirizzo del Ministero della Salute (seconda parte)
- Cervicale, mal di schiena ed emozioni
- Niente più paura dell’anestesia con la siringa senza ago