Sai perché dopo aver detto 'grazie' si risponde 'prego'?
Autore: Stefania Ricciardi | Pubblicato Luglio 2015 in Sai Perché e Eureka
E’ una formula di cortesia, un modo succinto per rispondere. La risposta completa sarebbe: “La prego di non ringraziarmi, non si disturbi a ringraziarmi, non c’è di che”. E in effetti al posto di prego si può anche dire “non c’è di che” o “di nulla”. Il senso di questa breve frase è quello di non far pesare, sulla persona che sta esprimendo gratitudine, quanto si è fatto per lei. Nello stesso modo si esprimono i francesi con “je vous en prie” (ve ne prego). Espressioni analoghe si usano anche in inglese: per esempio “don’t mention it” (non dirlo/ non lo dica nemmeno) o con il più americano “you are wellcome” (sei il benvenuto, come dire “è stato un piacere”).
Articoli Sai Perché e Eureka
- Eureka: Usi alternativi della schiuma da barba
- Eureka: usi alternativi della maionese
- Sai perché la velocità delle navi si misura in nodi?
- Perché si chiama vaccino?
- Sai perché le persone anziane hanno le sopracciglia più folte?
- Sai perché la fiamma sale verso l'alto?
- Perché la carta igienica è fatta da più veli?
- Eureka! Usi alternativi del Latte
- Sai perché ... si dice 'me veco pigliate d’e turche'?
- Sai perché .. la puntina da disegno in napoletano si chiama 'punessa'?
- Sai perché si dice 'passare la notte in bianco'?
- Eureka: Usi alternativi delle patate
- Perché in napoletano fare la scelta giusta si dice “ingarrare”?
- Sai perché la polvere si riforma subito dopo aver pulito?
- Sai perché in menopausa vengono le vampate di calore?
- Sai perché la propria voce registrata sembra diversa?
- Uguali ma Diversi: Qual'è la differenza tra Alimentazione e Nutrizione
- Perché i dolci fanno venire sete?