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Ritardo puberale Nel maschio in sovrappeso

Autore: a cura del dott. Domenico Aliperta | Pubblicato Giugno 2019 in Salute

In questo breve e coinciso articolo, parleremo dei problemi causati dall’obesita’ sullo sviluppo dell apparato genitale maschile. Un ritardo o uno svilluppo sottonorma, di detto apparato, sarà foriere di problemi psicologici e riproduttivi. I primi saranno bassa autostima, poca socialità con il genere femminile, depressione. Nell’altro caso, sorgeranno problemi relativi alla spermatogenesi sia per quanto riguarda qualita’ che quantita’ di spermatozoi, quindi problemi riproduttivi.
Qui parleremo, solo del sesso maschile, perche’ l’obesita’ femminile si manifesta con caratteristiche somatiche e fisiologiche diverse, che trateremo in un prossimo articolo.
L’aumento della massa grassa in eta’ puberale (12/13 ai 21 anni maschio) e postpuberale (nel maschio adulto si ha lo stesso fenomeno in piu’ vi e’ un aumento di temperatura del sacco scrotale) altera il profilo ormonale, diminuendo la produzione di testosterone, ormone endocrino prodotto nei testicoli. Deputato allo sviluppo dei caratteri sessuali secondari, come, organi genitali, peluria, muscoli, forza e timbro di voce. Non dimentichiamo, l’aumento delle patologie cardiovascolari, che iniziano ad essere possibilmente presenti, quando ci troviamo con questi valori di circonferenza addominale: piu di 65 cm all’eta’ di 6 anni, 85cm a 12 anni, 105cm a 18 anni. Parametri che vanno valutati, anche con altri strumenti diagnostici, come gli strumenti bioimpedenziometrici e l’ecografia, che valuta lo spessore di grasso in regione preperitoneale.
Nei maschi obesi, in eta’ prepubere e postpubere, abbiamo una riduzione del testosterone, che riduce lo sviluppo di volume del sacco scrotale. Piu’ aumenta’ la massa grassa, piu diminuisce il volume dei testicoli, condizione fisica detta ipogonadismo.
Cosa fare in questi casi? Il primo passo sara’ la visita endocrinologica e andrologica, per regolarizzare con la terapia piu appropiata’ l’andamento dell’ipogonadismo (ridotto volume degli organi genitali). Seguire un regime alimentare adattato, e una ativita’ motoria attentamente studiata per ogni singolo caso. Solo con un lavoro di equipe interdisciplinare, con l’andrologo, il dietologo e il dott. In scienze motorie, si potrà ottenere una riduzione rapida della massa grassa e l’immediato aumento della massa magra, ovvero il muscolo, tessuto metabolicamente attivo, cosi da ripristinare i fisiologici livelli di testosterone, riportando il fanciullo ad uno stile di vita attivo e conducendolo ad una vita adulta, sana e gratificante.