Sai perché si sprofonda nelle sabbie mobili?
Autore: Stefania Ricciardi | Pubblicato Agosto 2015 in Sai Perché e Eureka
Le sabbie mobili sono fatte di sabbia fine e argilla, sospese in una grande quantità di acqua. Si formano là dove c’è acqua che risale dal basso verso l’alto, cioè nelle zone paludose, in prossimità dei fiumi, sulle sponde di laghi o del mare. Possono avere l’aspetto ingannevole di un normale terreno sabbioso, ma sono molto più cedevoli sotto un peso a causa dell’acqua. Chi vi cade non riesce a liberarsi perché la massa argillosa aderisce fortemente alla superficie del corpo. Muoversi velocemente poi, rende ancora più fluida la massa per una proprietà fisica, la tixotropia, che fa sì che la sabbia e il fango si comportino come un liquido.
Articoli Sai Perché e Eureka
- Sai perché ... in estate aumenta l’aggressività?
- Uguali ma diversi: eutanasia o suicidio assistito
- Perché in napoletano la tovaglia si chiama 'mesale'?
- Sai perché non ci si può fare il solletico da soli?
- Perché in napoletano origano si dice “arecheta”?
- Sai perché si dice “andare di corpo”?
- Eureka: Usi alternativi della schiuma da barba
- Eureka: Usi alternativi della mela
- Sai perché si dice tagliare la testa al toro?
- L'angolo delle stranezze: Massaggio fatto dai serpenti
- Sai perché in auto viene la nausea?
- Sai perché ai pidocchi piacciono i selfie?
- Sai perché le case antiche di Amsterdam sono inclinate?
- Uguali ma Diversi: Cefalea ed Emicrania
- Sai perché l'alcool viene denaturato?
- Perché gli effetti sonori di Star Wars furono rivoluzionari per l’epoca?
- Uguali ma Diversi: Qual è la differenza tra rimmel e mascara?
- Perché i nonni hanno vuoti di memoria?